A Padova nasce il Polo educativo Scuole Romano Bruni
Primaria, secondaria di primo grado e Liceo Scientifico in un’unica sede profondamente rinnovata a Ponte di Brenta
Un’estate di grandi cambiamenti e novità per le Scuole Romano Bruni di Padova. Dopo più di vent’anni nella sede di via Grassi, la scuola primaria Beretta si trasferisce in via Fiorazzo 7 a Ponte di Brenta dove già erano presenti la secondaria di primo grado Bettini e il Liceo Scientifico Romano Bruni. Viene così a crearsi il Polo educativo Scuole Romano Bruni che intende diventare interlocutore di tante famiglie del territorio, da Vigonza, a Noventa Padovana, a Saonara fino alla Riviera del Brenta, che intendono puntare su una scuola aperta, libera e di qualità per l’educazione dei loro figli.
«Usando uno slogan si potrebbe dire che non ci basta una buona scuola, lavoriamo per essere un’ottima scuola», commenta il rettore Stefano Montaccini. «Di fronte al “deserto educativo” in cui tanti nostri bambini e ragazzi vivono, le Scuole Romano Bruni si sentono profondamente interpellate a cambiare per migliorare, per essere sempre più un’esperienza educativa e didattica intensa e interessante per alunni, docenti e genitori».
Profondamente rinnovato quindi l’assetto della scuola. La primaria Beretta nella nuova sede di via Fiorazzo trova aule più ampie, ampia disponibilità di spazi verdi, l’uso della palestra e nuove aule per i docenti e il coordinamento didattico. Aule più ampie anche per la secondaria di primo grado Bettini, per la quale sono state anche aumentate le dotazioni per il lavoro didattico, con una nuova aula informatica, televisori e LIM. Anche per il Liceo si allargano gli spazi a disposizione esclusiva (atrio, aula ex biblioteca, aula professori). Sono inoltre stati ristrutturati e migliorati i laboratori di scienze, fisica e informatica e messa a disposizione la LIM in tutte aule.
Potenziata poi anche la dotazione informatica, con una nuova linea internet più potente, l’ampliamento del sistema WiFi e nuova ulteriore linea telefonica. Anche gli spazi della mensa sono stati ampliati e parallelamente è stata realizzata una cucina che permette di preparare internamente i pasti per gli allievi.
«Il nuovo Polo educativo è frutto di un grande impegno da parte di tutti», conclude il rettore, «penso anche alla disponibilità di tanti genitori che anche quest’estate si sono offerti di collaborare ai lavori. Spesso nei nostri ambienti si parla di comunità educante e sembra quasi una frase fatta. Noi possiamo dire di desiderarla e vederla all’opera. Il nuovo Polo di Ponte di Brenta ora ci permette di puntare con più mezzi e in modo più organico al nostro obiettivo: una scuola libera, pubblica e aperta al mondo, che permetta ai ragazzi di studiare con interesse e diventare persone intraprendenti e responsabili protagonisti della loro vita».
Info tel. 049-628585 e-mail info@istitutobruni.com
