Il primo giorno di scuola al liceo

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La conclusione del primo giorno di scuola con un piccolo buffet

Prima di iniziare l’anno scolastico gli studenti si sono ritrovati nell’atrio del Liceo Bruni per il tradizionale augurio.

Questo è stato espresso da due frasi tratte da un documentario di Pascal Plisson “Io vado a scuola” uscito nel 2013.

La prima: “Dimentichiamo troppo spesso che andare a scuola è una fortuna”. Spesso diciamo il contrario perché la scuola sembra contraria a quello che vogliamo (vacanza, fare quello che ci piace, amicizie, riposare, etc …) e invece è una grande fortuna perché è un’occasione imperdibile. E’ l’occasione che hai di diventare grande, di scoprire le tue passioni, di capire i tuoi limiti e le tue capacità, di conoscere il come e il perché delle cose, di trovare adulti capaci di insegnare e di mettersi in gioco con te.

La seconda: “Un ragazzo, un maestro, un libro e una penna possono cambiare il mondo”. E’ molto conosciuta. E’ di Malala: una ragazza Pakistana che nel 2012 fu colpita alla testa con una pistola da due talebani saliti sul suo scuolabus. I terroristi non vogliono l’istruzione delle persone e tantomeno delle donne perché la conoscenza rende liberi. Dopo essere stata operata e salvata, nel 2014 a soli 17 anni ha ricevuto il Premio Nobel per la pace.
E’ necessario riprendere la scuola con questa frase, cioè riprendere con un’ambizione grande, con un orizzonte enorme. Non rimpicciolite il motivo per cui venite a scuola, tenetelo aperto, elevato, gigantesco: siamo qui per iniziare a cambiare il mondo e renderlo migliore.
Come? Accettando di iniziare a cambiare in meglio voi stessi, accettando di crescere assieme a noi.

BUON ANNO SCOLASTICO A TUTTI !