docente responsabile
prof. Martino Frizziero
periodo
da ottobre a giugno
orario
venerdì dalle 14:15 alle 15:30
contenuti
Riduzione e interpretazione di un testo teatrale della grande tradizione letteraria Occidentale. I ragazzi sono chiamati a misurarsi con la scenografia, i costumi, la recitazione, la costruzione della colonna sonora, e la regia del testo prescelto con la finalità di metterlo in scena alla fine dell’anno.
l laboratorio di Teatro dell’anno scolastico 2014/2015 vedrà la messa in scena dell’Antigone di Sofocle.
Ci interessa confrontarci con questa opera perchè mette a tema una questione molto viva oggi. Cos’è la legge? cos’è il diritto? La legge può dire e affermare cose sbagliate (ad esempio i totalitarismi hanno promulgato leggi che pur essendo tali sono ingiuste) e allora come si fa a fondare la legge umana sulla verità e sulla giustizia? La natura umana e non solo umana segue leggi che non sempre coincidono con quelle decise dallo stato. E dunque?
Creonte, governatore di Tebe, ha emesso un decreto: non vengano seppelliti i morti che hanno combattuto contro la città. Antigone è sorella di due giovani uomini. Uno ha combattuto per Tebe, uno contro. Dovrà dunque piangere solo su una tomba? Dovrà dunque lasciare un suo fratello ai cani e ai corvi? La giovane Antigone affronta il giudice tiranno Creonte con le soli armi dell’amore all’uomo, a suo fratello e del suo buon senso. Ma è destinata ad essere condannata. Ma chiediamoci: Antigone ora cosa difenderebbe? Ora chi è?
obiettivi
Gli obiettivi ottenuti sono molteplici, sia educativi-relazionali, sia didattico-culturali.
Eccone alcuni: il ragazzo è messo alla prova sulla comprensione profonda di un testo da interpretare guidato dal contributo di compagni e insegnanti, farà suo il protagonista attraverso l’uso dell’apprendimento mnemonico e dell’immedesimazione, imparerà ad usare la voce e la gestualità in modo coordinato e denso di significato, apprenderà la ricchezza di essere assieme ad altre persone in un gruppo guidato, comprenderà il valore anche di un particolare minimo in funzione del risultato complessivo, affronterà la fatica di un percorso che ha un obiettivo a lungo termine, capirà l’importanza della forma rispetto al contenuto, conoscerà alcune vicende esistenziali di valore assoluto paragonandole al sè, verificherà alla prova dei fatti il suo impegno.