Congratulazioni a Giulia che con il suo racconto “L’ultimo numero” ha superato la prima fase del prestigioso premio. Su oltre 300 partecipanti tra i 15 e 22 anni, provenienti da tutta Italia, 25 sono stati ammessi alla seconda fase.
Per Giulia è iniziato tutto a “a sette anni, quando la maestra mi insegnò ad usare le parole, il sogno di diventare scrittrice” e oggi “un enorme grazie lo devo ai professori del liceo che credono in me, dandomi supporto e consigli ogni volta che scrivo qualcosa di nuovo. ”
Il Campiello Giovani, da timido esperimento regionale delle prime edizioni, si è affermato a livello nazionale come premio dedicato ai “giovani scrittori” grazie al supporto e alla collaborazione dei Giovani Imprenditori di Confindustria, delle Istituzioni scolastiche, delle singole scuole ed Università e di tanti insegnanti che hanno creduto nel progetto.
La parola ora al Comitato Tecnico composto da specialisti di letteratura italiana contemporanea per la selezione dei 5 finalisti del Campiello giovani.
In bocca al lupo, Giulia!